Il “Treno della Memoria” è un importante viaggio nella storia, nei luoghi simbolo di un passato terribile, del quale abbiamo testimonianze sempre più rare perché, a causa dell’inesorabile passare del tempo, sempre meno sono coloro che ne sono sopravvissuti, che possono ancora testimoniare la pagina più scura della storia moderna dell’Europa e del mondo intero. Ricordare, conservare e difendere la memoria di quei tragici anni è dovere morale di ciascuno di noi, per riconoscere e contrastare i segni dell’odio, dell’indifferenza, dell’intolleranza che tendono a ripresentarsi intorno a noi.
L’importanza dello sviluppo di un’adeguata coscienza storica nelle nuove generazioni è riconosciuta dall’Unione Montana del Pinerolese, che ogni anno sostiene la partecipazione al viaggio da parte dei neomaggiorenni residenti nei 13 Comuni dell’Unione stessa con un parziale contributo economico.
E’ sicuramente apprezzabile constatare che il numero di ragazzi sansecondesi partecipanti a questo viaggio si incrementa di anno in anno; sono 14 i nostri giovani concittadini che hanno voluto intraprendere quest’anno l’importante percorso: Matteo Somale, Giacomo Bruno, Martina Rosano, Stefano Pautasso, Michela Alberto, Filippo Collino, Elia Faure Rolland, Beatrice Mourglia, Igor Olocco, Simone Costantino, Marina Rossetto, Andrea Tettamanti, Alice Fogliame, Alex Garis. Come per gli anni passati, l’Amministrazione Comunale li inviterà ad una serata in occasione delle prossime Celebrazioni del XXV Aprile dove esporranno al pubblico presente l’importante esperienza vissuta.
I ragazzi sansecondesi a Praga, una delle tappe del viaggio