Airali
Airali è la frazione più recente di San Secondo. Il suo nucleo originario era costituito da poche case rurali ubicate attorno alla piccola chiesa di San Giovanni Battista, risalente alla seconda metà del XVII secolo. Nell'Ottocento venne realizzata una scuola frazionale, e istituita una stazione sulla linea ferroviaria Torre Pellice-Pinerolo.
Oggi la frazione si sviluppa sulla direttrice della strada provinciale, e mostra una vocazione spiccatamente commerciale e artigianale. Numerose sono infatti le aziende e gli esercizi commerciali (di piccola e grande distribuzione) che sorgono in via Val Pellice e che contribuiscono a fare di San Secondo un comune ad alta concentrazione di terziario.
Miradolo
Situata ai piedi della collina di San Secondo, sul versante che guarda verso Pinerolo, Miradolo è oggi frazione di San Secondo. Un tempo invece, quando era a capo dell'omonima castellania, era questo il centro più importante del territorio. La sua presenza è attestata sin dal XI secolo, e nel 1064 è citata fra le terre dell'abbazia benedettina di Santa Maria di Pinerolo.
Il castello di Miradolo, importante avamposto strategico che controllava l'imbocco della val Chisone, venne distrutto a fine Cinquecento durante la guerra fra i francesi e i Savoia. L'attuale castello è in realtà un complesso residenziale ottocentesco in stile neogotico, circondato da un grandissimo parco lussureggiante.
Da segnalare la barocca chiesa parrocchiale di Santa Maria, risalente alla metà del Settecento, e la villa della poetessa Colombini, dimora signorile dell'Ottocento, oggi sede della scuola materna statale. A Miradolo sono presenti diversi esercizi pubblici e commerciali.